Concerto Jazz Alec Wilder Art song - Stefano Battaglia Trio

Concerto Jazz Alec Wilder Art song. Stefano Battaglia Trio

Stefano Battaglia, pianoforte
Salvatore Maiore, basso
Roberto Dani, percussioni
 
Omaggio ad Alec Wilder con un interessante excursus nel mondo musicale jazzistico e popolare del celebre compositore statunitense
 
Alec Wilder (1897-1980)
Tra i meriti compositivi di Wilder va ricordato di aver portato a termine il progetto, la missione quasi, di aver scritto brani in a solo per ogni tipo di strumento e ha ricevuto il premio mondiale al Library Congress per i due Trios For Bassoon Clarinet And Piano. Ha scritto diverse composizioni per organici di strumenti a fiato e molti brani di jazz per gli amici improvvisatori che nel tempo gli hanno sempre dimostrato stima e affetto. Ha inoltre musicato opere letterarie e poetiche diverse, alcune in forma di lieder, altre con una forma a sviluppo orizzontale, non ciclica, da lui denominate Art Songs. Alec Wilder muore nel 1980, alla vigilia di Natale, lasciando un importantissimo contributo allo sviluppo della musica americana del ‘900. Fu catalizzatore e fautore del recupero della tradizione popolare americana, della canzone e della riscoperta delle radici interne del paese, delle musiche tradizionali degli indiani nativi americani. Ha sostenuto e contribuito al concetto di canzone come forma d’arte, e le 56 puntate alla National Public Radio in compagnia di Loonis McGlohon (il suo collaboratore per i testi degli ultimi anni) hanno favorito la scoperta e la conoscenza di nuovi compositori, scrittori e interpreti del genere. Nel 1982, si è formata l’organizzazione Friends Of Alec Wilder, formata da artisti e intellettuali nel tempo in molti modi influenzati e ispirati da Wilder, consapevoli della particolare importanza “trasversale” del suo genio.
 

Stefano Battaglia Nato a Milano nel 1965, inizia gli studi pianistici all’ età di sette anni, diplomandosi nel 1984 a Milano con il massimo dei voti, la lode con menzione. Come concertista classico ha partecipato a numerose rassegne italiane ed europee proponendo un repertorio bachiano ed il Fitzwilliam Virginal Book, una raccolta di composizioni del 500/600 di virginalisti inglesi. In particolare nel 1986 è stato premiato al Festival “J.S. Bach” a Dusseldorf come miglior giovane interprete dell’anno, proponendo per lo più repertori barocchi (Bach, Scarlatti e Haendel) o moderni (Hindemith, Boulez, Ligeti); nel 1991 si è esibito come solista dell’Orchestra Giovanile Europea a Barcellona; Nel circuito jazzistico è stato premiato come miglior talento del 1988 dalla rivista Musica Jazz. Ha collaborato con tutti i migliori musicisti italiani e moltissimi artisti stranieri partecipando a tutti più importanti appuntamenti musicali italiani. Dal 1984 ad oggi Battaglia ha tenuto più di 1000 concerti in Italia, Germania, Svizzera, Francia, Spagna, Austria, Repubblica Ceca, Spagna, Ungheria, Svezia, Belgio, Tunisia, Israele, Stati Uniti, Grecia, Marocco, collaborando con molti musicisti internazionali e pubblicando più di cento dischi (di cui dieci per solo piano), che gli hanno valso premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali. È docente ai seminari estivi Siena Jazz dal 1988 e al Corso di specializzazione e di Alta Qualificazione Professionale per esecutori di musica jazz e improvvisatori.

Salvatore Maiore Dopo aver compiuto gli studi classici diplomandosi in contrabbasso al Conservatorio di Cagliari nel 1990, ha vinto una borsa di studio che gli ha consentito di frequentare il Corso di Alto Perfezionamento di Saluzzo. Nel 1992 si è trasferito a Milano, dove ha iniziato una lunga serie di collaborazioni tra le quali il quartetto di Franco Cerri e Enrico Intra e il Sardinia Quartet (con il quale vince il concorso Jazz Contest a Milano nel ‘91). Nel 1993 si trasferisce Verona e inizia una nuova serie di collaborazioni tra cui: il Trio di Glauco Venier (con il quale vince il concorso Jazz a Vienne come miglior gruppo), il quintetto Gramelot Ensemble di Simone Guiducci, il quartetto Internòs (con Paolo Fresu), l’Italian Project di Kenny Wheeler, il quartetto di Achille Succi, il Trio Ammentos, il Trio Amada, il duo con Achille Succi, il progetto Itaca di Peo Alfonsi e l’orchestra Egea. Le collaborazioni attuali più importanti e assidue lo vedono a fianco del clarinettista Gabriele Mirabassi con il quale ha registrato per l’etichetta EGEA il disco “Canto di Ebano” (vincitore del Top Jazz come miglior disco dell’anno 2008) e del pianista Stefano Battaglia con il quale ha pubblicato i cd “Re:Pasolini” nel 2005, “The River of Anyder” in trio nel 2011 e sempre in trio “Songways” nel 2013, tutti per la casa discografica ECM. Ha avuto svariate collaborazioni concertistiche e discografiche con musicisti italiani e stranieri. Ha partecipato a più di 50 pubblicazioni discografiche e ha suonato nei maggiori festival di jazz internazionali. È docente di contrabbasso jazz presso i Conservatori di Musica di Vicenza e Mantova

Roberto Dani Musicista autodidatta. La sua ricerca è incentrata sull’improvvisazione, i confini tra la musica improvvisata e la musica scritta, in particolare nella performance solitaria, dove indaga le relazioni tra suono/ corpo/spazio. Da qui le molteplici frequentazioni con la danza contemporanea, come nel progetto Mobiles; con l’Opera contemporanea in veste di percussionista/performer come “Il sogno di una cosa” con musiche di Mauro Montalbetti, regia di Marco Baliani, l’Ensemble Sentieri Selvaggi, la soprano Alda Caiello e gli attori allievi della Civica Paolo Grassi di Milano. Nel cinema, prendendo parte alla registrazione della colonna sonora del film Torneranno i prati di Ermanno Olmi insieme a Paolo Fresu e altri. Nell’allestimento di un percorso sonoro con l’artista Gianandrea Gazzola all’interno della mostra Il Rito Segreto presso il Colosseo, Roma (catalogo Electa). Con il teatro come nei progetti “Luce Nera” e “Non Ricominciamo la guerra di Troia” (per sei batterie e la voce recitante di Patricia Zanco), “Oscillazioni” di Vitaliano Trevisan con l’attore Fulvio Falzarano, “Ulisse” con Marco Paolini e Giorgio Gaslini Ensemble. Nei readings “Baldanders” di S. Benni;”Il Ponte”di/con Vitaliano Trevisan, Da un Lavoro Abbandonato (S. Beckett) tradotto dallo stesso Trevisan. Realizza poi le musiche di scena per due pieces teatrali di Trevisan, Quattro Stanze con Bagno e Solo RH, monologo interpretato da Roberto Herlitzka. Ha collaborato con il Teatro La Scala di Milano, incidendo musiche per balletti commissionate al compositore Carlo Boccadoro. Dopo il giovanile debutto discografico con i Devil Doll, band rock progressive poi affermatasi in tutto il mondo, e dopo un periodo al Berklee College of Music di Boston, inizia un’intensa attività concertistica nei più importanti festivals e teatri in tutta Europa, Africa, Americhe e Giappone e didattica nel campo dell’improvvisazione attraverso la conduzione di laboratori interdisciplinari chiamati Forme Sonore. Ha all’attivo più di 70 incisioni discografiche.

Quando

  • Domenica, 16 Luglio 2017 21:00

L'evento fa parte della rassegna "Estate musicale del Conservatorio 2017"

Icona del PDF Libretto completo della rassegna, Icona del PDF Calendario della rassegna

Dal 9 luglio al 16 settembre 2017

2000 - 2017: nelle estati di questi diciassette anni il Conservatorio di Mantova si è speso non solo per la promozione e divulgazione della musica, ma anche per far conoscere il lavoro che all’interno dell’istituzione viene svolto in vista della formazione di giovani talenti che, inseriti in un costante processo evolutivo, oggi rappresentano il frutto dei nuovi ordinamenti accademici. Sempre più numerosi sono i vincitori di concorsi nazionali ed internazionali invitati ad esibirsi nei concerti dell’estate; attualmente si nota anche una significativa partecipazione di allievi interni, coinvolti in un prezioso confronto che stimola l’evoluzione musicale personale ed è in grado di portare a livelli qualitativi di gran pregio. L’area internazionale di provenienza di alcuni giovani ospiti permette inoltre di conoscere e valutare la situazione della didattica musicale in altri paesi e dà così modo di riflettere su realtà locali, rendendosi conto che anche queste possono sicuramente essere inserite in àmbiti di alto profilo. Fondamentale e particolarmente stimolante risulta come sempre la partecipazione nella stagione estiva di diversi docenti, che offrono non solo al pubblico, ma soprattutto ai propri allievi il frutto concreto delle proprie capacità artistiche. Quest’anno ad inaugurare la stagione estiva sarà una Santa Messa celebrata dal Vescovo di Mantova, Monsignor Marco Busca. La celebrazione avrà come cornice musicale quel canto gregoriano che con la sua profonda spiritualità accompagna degnamente l’atto liturgico, e coinvolgerà come cantori i giovani musicisti allievi del Corso Estivo di Canto Gregoriano organizzato in Conservatorio. Gli incontri musicali successivi daranno sempre spazio a giovani vincitori di concorsi nazionali ed internazionali. Non poteva mancare un ulteriore omaggio del Conservatorio a Claudio Monteverdi, nel quattrocentocinquantesimo anniversario della nascita: una nuova realtà sorta proprio quest’anno in Conservatorio, il Gruppo Madrigalistico, proporrà infatti un delicato ed impegnativo programma interpretato da allievi e docenti del Campiani. Siamo certi che i diversificati percorsi musicali che solisti, gruppi vocali e strumentali, orchestra d’archi e orchestra sinfonica tracceranno da luglio a settembre sapranno anche questa volta interessare ed allietare l’estate musicale del pubblico mantovano.

M° salvatore Dario Spanò, Direttore del Conservatorio
Prof.ssa Francesca Zaltieri, Presidente del Conservatorio
M° Giordano Fermi, Presidente dell’Associazione Amici del Conservatorio

 

Calendario della rassegna:
Luglio
domenica 9, ore 11.30 | DUOMO DI MANTOVA
Santa Messa cantata Celebra S.E. Mons. Marco Busca, Vescovo di Mantova
Schola degli allievi del IV Corso estivo di Canto Gregoriano, dir. Fulvio Rampi, Angelo Corno
Schola gregoriana “Matilde di Canossa”, dir. Luca Buzzavi
Schola gregoriana della Cattedrale di Mantova, dir. Michael Guastalla
 
martedì 11, ore 21.00 | CHIOSTRO MAGGIORE DEL CONSERVATORIO
Gruppo Madrigalistico del Conservatorio Lucio Campiani
Claudio Monteverdi “Le battaglie dell’anima”
Ilaria Geroldi, Lucia Cortese, Bomin Song, soprani
Michele Gaddi, Chiyuan Wang, tenori
Giacomo Pieracci, basso
Paola Ventrella, tiorba
Antonio Papetti, violoncello
Roberto Perata, concertazione e basso continuo
 
giovedì 13, ore 21.00 | AUDITORIUM “CLAUDIO MONTEVERDI”
Duo du Rêve (Repubblica Ceca)
Jana Jarkovskà, flauto
Bohumìr Stehlìk, pianoforte
Terzo Premio al Concorso internazionale di Musica da camera “Salieri-Zinetti”
Musiche di J.S. Bach, Rejcha, Chaminade, Teml, Martinu
 
domenica 16, ore 21.00 | AUDITORIUM “CLAUDIO MONTEVERDI”
Stefano Battaglia Trio
Alec Wilder Art Song (Concerto Jazz)
Stefano Battaglia, pianoforte
Salvatore Maiore, basso
Roberto Dani, percussioni
 
martedì 18, ore 21.00 | AUDITORIUM “CLAUDIO MONTEVERDI”
Quartetto Caprice
Cinema Caprice
Andrea Testa, Silvia Bisin, violini
Eva Impellizzeri, viola
Giordano Pegoraro, violoncello
Musiche di Williams, Silvestri, Morricone, Mancini, Sostakovich, Rota, Piovani, Horner
 
mercoledì 26, ore 21.00 | AUDITORIUM “CLAUDIO MONTEVERDI”
Duo Milani - Bertozzi
Viaggiando nel tempo
Mario Milani, fisarmonica
Stefano Bertozzi, clarinetto
Musiche di J.S. Bach, Milani, Galuppi, Zipoli, Scarlatti
 
sabato 29, ore 21.00 | AUDITORIUM “CLAUDIO MONTEVERDI”
Duo Croisé - Shevchenko
Cristoph Croisé, violoncello
Oxana Shevchenko, pianoforte
Primo Premio - Premio “Fondazione Cattolica Assicurazioni” all’eccellenza al Concorso internazionale di Musica da camera “Salieri-Zinetti” 2016
Musiche di Brahms, Prokofiev, Tchaikowsky, Rossini, Paganini
 
Agosto
venerdì 18, ore 21.00 | AUDITORIUM “CLAUDIO MONTEVERDI”
Trio Berthomieu
Beau soir. Musica e natura
Stefania Soave, Fabio Bacelle, flauti
Antonella Ferrigato, arpa
Musiche di Berlioz, Gaubert, Delibes, Hasselmans, Debussy, Kronke, Tchaikovsky
 
sabato 19, ore 21.00 | AUDITORIUM “CLAUDIO MONTEVERDI”
Fernanda Damiano, pianoforte
Primo Premio per la Regione Lombardia al Concorso Giovani Talenti della Musica 2017 organizzato dal Soroptimist International d’Italia
Musiche di Liszt, Granados, Rachmaninoff In collaborazione con Soroptmist International Club di Mantova
 
lunedì 21, ore 21.00 | AUDITORIUM “CLAUDIO MONTEVERDI”
Trio di Verona
Peter Szanto, violino
Zoltan-Szolt Szabò, violoncello
Albertina Dalla Chiara, pianoforte
Musiche di Mozart e Beethoven
 
lunedì 28, ore 21.00 | AUDITORIUM “CLAUDIO MONTEVERDI”
Marco Mantovani, pianoforte
Musiche di Schumann e Chopin
 
mercoledì 30, ore 21.00 | CHIOSTRO MAGGIORE DEL CONSERVATORIO
Orchestra d’Archi del Conservatorio Lucio Campiani
Luca Bertazzi, direttore
Musiche di J.S. Bach, Vivaldi, Telemann
 
Settembre
sabato 2, ore 21.00 | AUDITORIUM “CLAUDIO MONTEVERDI”
Concerto dei Vincitori del Concorso Haimoff 2017
Viktoria Tkachuk, mezzosoprano
Giacomo Tora, pianoforte
Musiche di Rossini, Campiani, Scarlatti, Beethoven, Liszt, Rachmaninov
 
martedì 5, ore 21.00 | AUDITORIUM “CLAUDIO MONTEVERDI”
Concerto dei Finalisti Concorso Internazionale Giovani Musicisti “Premio Antonio Salieri” 2017
Patricija Turnšek, chitarra
Giona Pasquetto, clarinetto
Arda Mustafaoglu, pianoforte
Clara Cavalleretti, flauto
Roberto Imperatrice, pianoforte
Lina Plohl, violino
Costandin Tashko, pianoforte
 
lunedì 11, ore 21.00 | AUDITORIUM “CLAUDIO MONTEVERDI”
Concerto dei Vincitori del Concorso Haimoff 2017
Gaia Bergamaschi, flauto
Marco Rizzi, saxofono
Musiche di Prokofiev, Bozza, Morlacchi, Karg-Elert, Leclair, Hindemith, Dubois, Cockcroft
 
mercoledì 13, ore 18.00 | AUDITORIUM “CLAUDIO MONTEVERDI”
Claudia Lamanna, arpa
Primo premio al concorso “Thailand International Harp Festival and Youth Competition” Bangkok 2016
Musiche di Scarlatti, Damase, Godefroid, Patterson, Hindemith, Renie
 
sabato 16, ore 21.00 | TEATRO SOCIALE DI MANTOVA
Orchestra del Conservatorio Lucio Campiani di Mantova
Miranda Mannucci, violino
Viktoria Tkachuk, mezzosoprano
Da Fu, tenore
Sen Yang, tenore
Giulia Perusi, soprano
Carla Delfrate, direttore
Musiche di Mozart, Rossini, Donizetti, Verdi

 

I concerti sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti, ad eccezione del concerto dell'Orchestra del Conservatorio previsto il 16 settembre al Teatro Sociale di Mantova

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