Al termine della I annualità lo studente deve essere in grado di :
Il candidato in sede di esame di ammissione deve essere in grado di:
Durante la I annualità, gli studenti, per imparare a controllare l'emissione della voce, tramite una corretta respirazione, faranno pratica, non solo con la tradizionale vocalizzazione (scale, arpeggi, ecc.), ma anche con esercizi pratici per il controllo delle pareti addominali e la pressione dell'aria in emissione.
Per imparare ad eseguire i segni dinamici, fondamentali per lo stile del canto, si useranno i seguenti metodi : P. G. Concone, 50 lezioni op. 9; Concone, 40 lezioni op.17 per baritono, basso e mezzosoprano (dal n.1 al n.20); Seidler, L’arte del cantare (parte I e II),
Con lo studio di liriche da camera italiane del ‘700 e dell’800, lo studente acquisirà capacità espressive e stilistiche.
Mentre per il repertorio operistico, si darà molto spazio allo studio del recitativo e all'opera del '700 e primo '800, curando soprattutto la dizione, la pronuncia e il fraseggio.
Le lezioni verranno impartite individualmente e divise in due giornate: una dedicata allo studio della tecnica, non solo tramite vocalizzazione, ma anche con l'esecuzione di frasi tratte da arie e recitativi, l'altra dedicata allo studio dei solfeggi cantati e del repertorio.
Durante l'anno si svolgeranno anche lezioni di gruppo per lo studio di pezzi d'insieme.
Si svolgeranno due lezioni a settimana della durata di 50 minuti.
Esecuzione musicale in classe.
La durata dell'esame sarà di venti minuti circa. La valutazione terrà conto soprattutto della preparazione tecnica e della capacità espressiva e dell'esecuzione dei segni dinamici.
Codice Fiscale: 93001510200
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