MyConsMN

Prassi esecutive e repertori - Chitarra

Obiettivi generali del corso

I programmi di studio delle tre annualità di Prassi esecutive e repertori sono stati pensati in modo da permettere allo studente di confrontarsi con un’ampia selezione di composizioni provenienti da sei epoche differenti: Rinascimento e primo Barocco, Settecento (con particolare attenzione alla musica di J. S. Bach), Ottocento classico, Ottocento romantico e tardoromantico, Novecento storico e - infine - secondo dopoguerra.

Durante i tre anni del corso saranno affrontate alcune tra le principali forme compositive caratteristiche dei periodi storici sopraelencati. La conoscenza delle forme musicali è tra i requisiti essenziali per il conseguimento dell’obiettivo principale del Triennio Accademico di I livello: la formazione, nello studente, di una personalità artistica consapevole.

Il confronto con le modalità in cui - nel susseguirsi delle epoche - viene organizzato il pensiero musicale consentirà allo studente di maturare una propria identità strumentale, comprendere quali siano i repertori più affini alla propria personalità e alle proprie peculiarità espressive.

Una particolare cura verrà infine posta nella conoscenza dei canoni estetici - musicali, artistici e letterari - dei differenti periodi storici, in modo da poter maturare un’adeguata consapevolezza delle specificità dei linguaggi che verranno affrontati nel corso del triennio.

 

 

Modalità di erogazione:

Frontale

 

Lingua:

Italiano / Inglese

 

Risultati di approfondimento dell’unità formativa:

L’obiettivo principale della prima annualità del corso - sia dal punto di vista del repertorio sia sotto il profilo interpretativo - è quello di accostarsi a una pluralità di linguaggi musicali dal Cinquecento al secondo dopoguerra, in modo da poterne interiorizzare i principali parametri estetici.

 

Prerequisiti e co-requisiti:

Aver superato l’esame di ammissione al Triennio Accademico di I livello.

 

Contenuti del corso:

1. Una o più composizioni di G. C. Barbetta, P. P. Borrono, V. Capirola, M. De Barberiis, A. Le Roy, S. de Murcia, R. de Visée, L. Roncalli, G. Sanz, S. L. Weiss o di altri autori attivi tra Cinquecento e prima metà del Settecento.

 

2. Una o più composizioni scelte tra le seguenti:

- F. Carulli - Andanti op. 320

- F. de Fossa - Divertissements de Haydn op. 13

- M. Giuliani - Sonatine op. 71 / Variazioni opp. 45, 105, 107 / Giulianate op. 148

- L. Legnani - Capricci op. 20

- N. Paganini - Sonate MS 84 / Sonata MS 87 / Sonata MS 104

- F. Sor - 6 Divertissements op. 2 / 5 Pièces op. 5 / Fantasia op. 21 / 8 Pièces op. 24

- Una differente composizione di analogo impegno tecnico-interpretativo degli autori citati nell’elenco o di altri autori attivi nella prima metà dell’Ottocento.

 

3. Una o più composizioni di N. Coste, J. K. Mertz, G. Regondi, A. Zani de Ferranti o di altri autori attivi nella seconda metà dell’Ottocento.

 

4. Una o più composizioni scelte tra le seguenti:

- M. Castelnuovo-Tedesco - Aranci in fiore op. 87b / Appunti op. 210

- M. Llobet - Canciones populares Catalanes

- F. Moreno Torroba - Burgalesa / Castillos de España / Madroños / Nocturno

- M. M. Ponce - Canciones Mexicanas / Ballet / Mazurka / Valse

- J. Rodrigo - En los trigales / Zarabanda lejana

- H. Villa-Lobos - Chôros n. 1 / 5 Préludes

- Una differente composizione di analogo impegno tecnico-interpretativo degli autori citati nell’elenco o di altri autori attivi a partire dalla prima metà del Novecento.

 

5. Una o più composizioni di B. Bettinelli, L. Brouwer, S. Dodgson, F. Farkas, G. F. Malipiero, F. Margola, F. Poulenc, M. Ruiz-Pipó, H. Sauguet, R. Smith Brindle o di altri autori attivi dal secondo dopoguerra a oggi.

 

6. Due studi di F. Sor scelti tra i seguenti:

- 12 Études op. 6: nn. 3, 4, 5, 6, 8, 9, 10, 11, 12

- 12 Études op. 29: nn. 13, 14, 17, 18, 22, 23

- 24 Leçons progressives op. 31: nn. 10, 15, 16, 18, 20, 21, 23

- 24 Exercices très faciles op. 35: nn. 11, 12, 16, 23

 

7. Due studi di H. Villa-Lobos.

 

Attività di apprendimento previste e metodologie didattiche:

Lezioni individuali della durata di un’ora e mezza ciascuna, con sospensione prevista nei mesi di luglio e agosto. Nel corso dell’anno accademico potranno essere proposti seminari e masterclass tenuti da docenti esterni.

 

Metodi e criteri di accertamento del profitto:

Esecuzione - in sede di esame - di un programma di durata compresa tra 30 e 40 minuti, nel quale saranno incluse opere tratte da ogni punto dell’elenco stilato alla voce “Contenuti del corso”. Saranno valutate aderenza del suono e del fraseggio alle estetiche di riferimento delle composizioni presentate, efficienza tecnica, capacità di interiorizzazione ed elaborazione del testo musicale.

Ops!
Sembra che la versione di questo browser non sia supportata.
Puoi provare con uno dei seguenti browser

Chrome

Firefox

Edge

Safari

Opera